Bulbul

Sono partito da casa mia e sono andato ad Oman air, da li sono andato in Iran a Tehran dove abita mio cugino.
Quando sono andato a Tehran è stato facile, non è stato pericoloso, ho lavorato sette mesi e dopo ho detto a mio cugino che andavo in Grecia.
Lui non voleva ma io sono andato lo stesso.
Ho comprato una borsa e qualcosa da mangiare, ho preso una macchina e sono andato al confine, ho camminato due giorni, è stato molto difficile.
Soprattutto sulle montagne è stato molto pericoloso. Ero molto stanco e ho pensato che forse sarei morto.
Ho pensato di non poter continuare, così mi sono fermato e per un giorno mi sono riposato in un grande giardino. Dopo tre giorni sono andato in Turchia, sono arrivato e sono stato una settimana.
Poi sono andato in Grecia, sono stato 10 mesi, ho lavorato in una fattoria ho guadagnato pochi soldi e ho ripreso il viaggio.
Alla fine sono arrivato in Italia a Reggio Calabria, li ho deciso di prendere il treno per Napoli.
A Napoli ho trovato il centro Nanà, qui è finito il mio viaggio.